Video: FERMENTI LATTICI: i Migliori Probiotici polivalenti e simbiotici

La valutazione più frequente di un consumatore, quando acquista un integratore di fermenti lattici, è quella di orientarsi sui prodotti che riportano in etichetta il maggior numero di batteri.

Ma questo è davvero il miglior criterio per fare una buona scelta?

Quali sono le diverse tipologie di fermenti lattici vivi?

Quali sono i ceppi di batteri benefici, più resistenti?

Probiotici polivalenti e simbiotici cosa si intende?

Per integratori probiotici si intendono quegli alimenti che contengono microrganismi probiotici vivi e attivi, in grado di raggiungere l'intestino ed esercitare un'azione di equilibrio sulla microflora intestinale.

Tra gli integratori di fermenti lattici, sono sempre più diffusi e consigliati, i Probiotici polivalenti, sono preparazioni multiceppo , contengono più specie di batteri, che riequilibrano la flora intestinale .

I microrganismi probiotici in commercio più comuni sono :

Il Lactobacillus, e il Bifidobatterium.

Il Lactobacillus, è un genere di batteri, di cui ne esistono almeno 60 specie, così chiamato, perché converte il lattosio e altri zuccheri in acido lattico.

Quindi, riducendo il pH dell'ambiente in cui vivono, inibiscono la crescita di alcuni microrganismi patogeni.

Il Bifidobacterium: anche di questo genere di batteri, ne esistono diverse specie, compete con gli agenti patogeni per le sostanze nutritive, produce acido acetico e acido lattico, che abbassano il pH dell’intestino, rendendo così la zona, inospitale per gli agenti patogeni.

Questi batteri benefici, presenti nell’intestino, diminuiscono con l’avanzare dell'età, e possono essere distrutti da numerosi fattori come: stress, scorretta alimentazione o terapie antibiotiche .

Un altro microrganismo affine, non appartenente alla categoria dei probiotici, è il Bacillus coagulans, è un batterio benefico con la particolare capacità di produrre spore.

La spora, ha una sorta di “corazza”, uno scudo protettivo, che la rende molto resistente a diversi fattori come: variazioni di pH e temperatura.

Le spore riescono quindi a resistere alle aggressioni dei succhi gastrici e alla bile; una volta arrivate nell'intestino, si attaccano alle pareti e riducono lo spazio a disposizione dei batteri nocivi, impedendogli di proliferare.

I cosiddetti “fermenti in spora” sono apprezzati per la resistenza e vitalità nel tempo; quest’ultima è proprio una delle maggior problematiche degli integratori di fermenti lattici, infatti il ministero della salute ha stabilito che un integratore probiotico deve poter fornire almeno 1 miliardo, per almeno un ceppo, di probiotici al giorno, fino alla data di scadenza.

Infine troviamo i prebiotici.

I Prebiotici sono sostanze di origine alimentare non assorbite dall’organismo, ma utilizzate dalla flora batterica intestinale, favoriscono la crescita e l’attività dei Bifidobacteri e dei lactobacilli, in pratica alimentano i batteri buoni favorendo la rigenerazione della flora intestinale. Si tratta in genere di carboidrati, in particolare di oligosaccaridi (fruttooligosaccaridi, FOS).

In integratore che associa probiotici e prebiotici è definito: Simbiotico

Il nostro detective ha intervistato numerosi farmacisti alla ricerca del migliore integratore di fermenti lattici vivi, tra i più suggeriti abbiamo selezionato due integratori;

scelti per l’elevato standard qualitativo e perché entrambi sono, PROBIOTICI POLIVALENTI e SIMBIOTICI.

Inoltre, le due aziende produttrici utilizzano tecnologie brevettate per la conservazione dei fermenti lattici, per mantenerli vivi ed attivi fino alla corretta destinazione.

I due integratori Selezionati

Prolife 10 forte della Zeta Farmaceutici

Una miscela bilanciata di 10 ceppi, 1 miliardo per ceppo.

Cosi suddivisi

8 ceppi di lactobacilli

Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus che sono i due batteri usati nella produzione di yogurt.

Lactobacillus Rhamnosus

Lactobacillus Helveticus

Lactobacillus Acidophilus

Bifidobacterium lactis appartenete alla specie dei Bifidobatteri

Bacillus coagulans, il microrganismo con la corazza protettiva.

Azione prebiotica: Glucoligosaccaride,