La salute degli occhi passa anche dalla bocca!

Non ci credi? Per una buona vista e occhi sani, non c'è niente di meglio di una dieta che gantisca a questo organo particolarmente delicato l'apporto di specifici nutrienti.

Ecco allora alcune raccomandazioni vi aiuteranno a prevenire problemi agli occhi o a rallentarne l'invecchiamento.

Cosa mangiare per una buona vista?

Per avere una buona vista, si consiglia di mangiare cibi che sono naturalmente ricchi di micronutrienti. Si raccomanda, per esempio, di mangiare molte verdure per beneficiare della loro ricchezza in antiossidanti, pigmenti e vitamine. Scegliere i grassi giusti e coprire i bisogni in zinco e vitamina D potrebbe anche prevenire la degenerazione dell'acuità visiva.

Luteina e zeaxantina

La luteina e la zeaxantina sono pigmenti con proprietà antiossidanti che danno agli alimenti il loro colore. Secondo diversi studi, questi pigmenti hanno un ruolo nel prevenire e rallentare la progressione di alcune malattie degli occhi come la degenerazione maculare legata all'età e la cataratta. Infatti, hanno la capacità di neutralizzare i radicali liberi che possono danneggiare la retina, oltre a filtrare la luce blu dei raggi UV che attaccano i fotorecettori dell'occhio. Non esiste un'assunzione di riferimento nutrizionale per questi pigmenti. Si raccomanda quindi di consumare quotidianamente alimenti ricchi di luteina e zeaxantina come le verdure a foglia verde.

Vitamina A e beta-carotene

La vitamina A è essenziale per il corretto funzionamento della retina. Infatti, nella retina, la vitamina A si trasforma in sostanze che svolgono un ruolo chiave nella trasformazione della luce in impulsi nervosi che inviano il segnale visivo al cervello. Inoltre, la vitamina A è coinvolta nell'adattamento dell'occhio al buio.

Il beta-carotene è un carotenoide che ha la capacità di trasformarsi in vitamina A nel corpo umano.

Alcuni studi hanno dimostrato che una dieta ricca di vitamina A e beta-carotene può ridurre il rischio di degenerazione maculare. Si raccomanda quindi di includere quotidianamente un'ampia varietà di alimenti ricchi di vitamina A e beta-carotene. Le fonti principali sono le verdure arancioni.

Vitamine C ed E per gli occhi stanchi

La vitamina C dei broccoli o della rucola è una vitamina con proprietà antiossidanti, necessaria per il corretto funzionamento delle cellule della retina. Studi scientifici indicano che la vitamina C riduce il rischio di sviluppare la cataratta e può anche rallentare la progressione della degenerazione maculare e la perdita di acuità visiva.

La vitamina E dell'olio d'oliva, degli spinaci o degli asparagi è un potente antiossidante. Si crede che abbia un ruolo nel proteggere le cellule dell'occhio dai danni causati da molecole instabili chiamate radicali liberi. I radicali liberi influenzano negativamente i tessuti sani. Rallenta quindi il naturale processo di ossidazione del corpo. Inoltre, si ritiene che la vitamina E faciliti l'assorbimento della vitamina A.

Vitamina D per gli occhi

Studi recenti indicano che le persone con carenza di vitamina D hanno 2,6 volte più probabilità di sviluppare la degenerazione maculare legata all'età. Si raccomanda quindi di mangiare quotidianamente cibi ricchi di vitamina D, come salmone e uova, per coprire il fabbisogno dell'organismo e mantenere una buona salute degli occhi.

Zinco

Lo zinco è un minerale essenziale che gioca un ruolo importante nel trasporto della vitamina A dal fegato alla retina per produrre melanina, un pigmento protettivo per gli occhi. Inoltre, lo zinco è presente in buona concentrazione nell'occhio, specialmente nella retina e nella coroide, lo strato di tessuto vascolare sotto la retina. Si trova nei semi di sesamo, nella carne di manzo e di agnello, nelle ostriche.

Omega-3

In questo gruppo rientrano tre diversi acidi grassi: acido alfa linolenico (ALA), acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA).

L'acido docosaesaenoico (DHA) si trova in alte concentrazioni nella retina, suggerendo che svolge un importante ruolo funzionale.

L'acido eicosapentaenoico (EPA) può essere convertito in DHA.

Bassi livelli di omega-3 sono stati associati a malattie degli occhi, compresa la degenerazione maculare. Inoltre, anche la sindrome dell'occhio secco è stata collegata alla carenza di questi nutrienti. Numerosi altri studi incoraggiano un maggior consumo di omega-3 per ridurre il rischio di degenerazione maculare. Si raccomanda quindi di consumare spesso fonti di EPA e DHA, come acciughe, sardine, tonno.

Postato in Benessere il 08/02/2021

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