Oltre ad essere un ottimo modo per combattere la sedentarietà, camminare fa bene alla mente.
Facile e accessibile a tutti senza bisogno di un coach, camminare non solo porta tutti i benefici dell'attività fisica ma aiuta anche ad allontanare le preoccupazioni quotidiane e alleviare lo stress durante questo periodo post-pandemico.
Ecco tre modi per sbarazzarsi della tensione camminando.
1. Camminata consapevole, per liberarsi delle preoccupazioni e delle tensioni
Il principio è semplice: ci si concentra su ogni passo adottando alcune regole posturali e coordinando la respirazione.
Si alza la testa e si guarda in avanti per permettere alla spina dorsale di mantenere la sua curvatura naturale. Si allargano le spalle per avere una buona ampiezza di respiro.
Durante la camminata, si sente la gamba che si muove e il piede che atterra, iniziando il passo con il tallone per poi srotolare completamente il piede fino alle dita. Ogni volta che si solleva un piede, si fa un respiro profondo e non appena tocca terra, si espira. Poi si inspira di nuovo non appena l'altro piede viene sollevato. Quando si inspira, bisogna avere la consapevolezza di star prendendo aria fresca e nuova. Mentre si espira, bisogna immaginare di rilasciare a terra le tensioni, la fatica e i pensieri negativi.
2. Camminata veloce, per attivare le endorfine
Non solo migliora la frequenza cardiaca (e aiuta a bruciare calorie), ma regola anche la respirazione e attiva la secrezione di endorfine, gli ormoni del benessere.
Guardiamo dritto davanti a noi, abbassiamo le spalle, che manteniamo dietro per liberare il petto e quindi respirare meglio. Le braccia, che agiscono come un pendolo, formano un angolo di 90° e i pugni sono chiusi ma tutto il corpo rimane flessibile. Si pone il tallone, si srotola il piede e si spinge con le dita dei piedi sollecitando i muscoli del polpaccio per aiutare la propulsione. Il movimento delle braccia riporta al movimento delle gambe.
Per aumentare la velocità, si consiglia di fare passi più piccoli e, di conseguenza, più veloci.
Inspirare con il naso ed espirare con la bocca fino a quando la pancia è completamente retratta, così da svuotare l'aria dai polmoni.
3. La marcia afgana, per ottenere la calma interiore
La camminata afgana è una tecnica che consiste nel sincronizzare i passi e la respirazione. Porta una maggiore quantità di ossigeno e una grande calma interiore.
Durante tutto il cammino ci si tiene bene a destra e si conta mentalmente. Si respira profondamente con il naso per 3 passi. Si blocca la respirazione e si rimane in apnea con i polmoni pieni al 4° passo. Si espira per i successivi 3 passi. Si rimane di nuovo in apnea con i polmoni vuoti e infine si ricomincia continuando a tenere il ritmo.
Ottimo per lunghe distanze.
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