Quanti sono i luoghi comuni legati alla gravidanza? Uno su tutti: "Se hai il reflusso, il tuo bambino avrà un sacco di capelli!"

Bruciore di stomaco, pirosi, reflusso: l'apparato diregerente è messo a dura prova durante la gravidanza.

Ecco quindi qualche piccolo consiglio per limitare questi disturbi.

Durante la gravidanza, non solo l'utero preme sullo stomaco, ma anche le secrezioni gastriche si riducono del 40%, rallentando il transito. C'è una diminuzione del tono del cardia, che è la porta dello stomaco. Il cibo ingerito salirà poi, sotto l'effetto della compressione, verso l'esofago che non è affatto fatto per ricevere queste secrezioni acide.

Le regole igienico-dietetiche

Gravidanza o no, spesso tendiamo a mangiare troppo velocemente, di fretta, senza prenderci il tempo di goderci davvero il pasto. Questo è molto negativo, soprattutto per le donne incinte il cui apparato digerente è messo a dura prova.

Prima di sederti a tavola, prenditi il tempo per sistemarti e respirare. Mangia lentamente, con calma e mastica bene. Per ridurre il volume di cibo ingerito, rifletti sull'eventialità di dividere i pasti in tre pasti e due spuntini per esempio.

Cibi da evitare durante la gravidanza

I reflussi non sono sistematici durante la gravidanza e non riguardano tutte le future mamme. Bisogna anche tenere presente che questi problemi sono transitori. Per ridurre il disagio, alcuni alimenti dovrebbero essere evitati. Ecco una lista da cui partire per adattare la propria alimentazione ai sintomi e alla propria sensibilità specifica.

  • Liquidi: bibite, bevande zuccherate, succo d'arancia, succo di pomodoro, ecc.
  • Frutta: agrumi, kiwi, ananas
  • Verdure: cavoli, cipolle, porri, piselli, salsefrica, acetosa, rape, cetrioli, cavolfiori, carciofi, ravanelli.
  • Carne: carni grasse o in salsa, lonza di maiale, costata, costoletta d'agnello.
  • Pesce: I pesci grassi come il salmone dovrebbero essere consumati con moderazione. Raccomandato durante la gravidanza per la sua ricchezza in omega 3 e 6, il salmone può essere mangiato per esempio facendo due piccole porzioni piuttosto che una grande.
  • Spezie
  • Formaggi erborinati
  • Frutti oleosi: arachidi, noci, mandorle ecc.

È anche meglio evitare cibi fritti, piatti pronti industriali, salumi, pane fresco caldo, dolci.

Postato in Alimentazione il 15/02/2021

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