Che cos'è la propoli?

dal greco: pro (davanti) e polis (città), ovvero “davanti alla città”, che in senso figurato, assume il significato di "difensore della città".

Infatti le api utilizzano la Propoli per difendere la loro città, l'alveare, nel loro caso per proteggerlo da batteri, virus, funghi e parassiti.

La propoli è una miscela resinosa raccolta tra agosto ed ottobre, quando le api si preparano a fronteggiare l'inverno: ad alcune api bottinatrici viene affidato il compito di raccogliere la resina dai germogli e dalla corteccia di alcuni alberi. Resina prodotta dalle piante per proteggersi da malattie e parassiti.

Dopo aver raccolto la resina, le api operaie la lavorano con i loro enzimi digestivi e poi la arricchiscono con: polline e cera, in modo tale da creare una sostanza idonea a difendere l’alveare da agenti infettivi e nocivi

L'azione della propoli fa sì che gli alveari siano tra gli ambienti più sterili in natura!

La propoli non è l’ennesimo prodotto che va di moda. Pensa che si usa dai tempi degli antichi Egizi! L'uomo la utilizza da secoli come antibiotico naturale, per contrastare malattie, guarire infezioni, micosi, ustioni e altro.

COSA CONTIENE LA PROPOLI?

Con il variare del periodo di raccolta e del tipo di vegetazione varia anche la sua composizione.

In generale, gli ingredienti principali sono, resine 50%, cere 30%, oli essenziali 10%  e un 10 % di materiali organici: pollini, polifenoli, flavonoidi, minerali e vitamine.

In passato l’azione antibatterica e antifungina della propoli veniva assegnata agli oli essenziali, ma oggi è stato provato che sono proprio i flavonoidi e in particolare la Galangina e la Pinocembrina ad assicurare alla Propoli le sue preziose proprietà antimicrobiche.

QUALI SONO I BENEFICI  DELLA PROPOLI?

La propoli, se impiegata nelle giuste concentrazioni, svolge numerose attività benefiche per tutto l'organismo.

E’ un ottimo antivirale, è ottimo antifungino ed è  uno tra i migliori antibatterici naturali.

Numerose sperimentazioni hanno dimostrato la capacità della propoli di inibire e rallentare la moltiplicazione e lo sviluppo di vari ceppi batterici. L’utilizzo della propoli è indicato principalmente per combattere le infezioni dell’apparato respiratorio come  il raffreddore, il mal di gola, l’influenza e le affezioni del cavo orale (gengiviti, alito cattivo e infiammazioni della bocca).

La propoli ha anche un’azione antimicotica, ossia è attiva su molti funghi che interessano lo strato superficiale della pelle, in particolare sulla Candida. È invece meno efficace sui funghi che si trovano in profondità.

In forma di unguento e pomata è utilizzata come cicatrizzante e disinfettante.

La propoli può essere utilizzata anche per la cura dei nostri amici animali, e in particolare per curare la laringite di cane e gatto nel periodo invernale.

COME USARE LA PROPOLI?

È possibile trovare la propoli in diversi formati e formulazioni.

La Propoli, quella pura, può essere acquistata solo presso gli apicoltori. Nelle erboristerie, farmacie e parafarmacie, invece, sono disponibili, in varie forme, Propoli estratte con moderne tecniche che ne assicurano la purezza.

Si può utilizzare localmente, con spray da spruzzare direttamente, ad esempio in gola, o a livello sistemico, in compresse masticabili o preparati liquidi.

All'interno di questi prodotti la percentuale di propoli e principi attivi può variare sensibilmente, è bene sempre prediligere le referenze che riportano negli ingredienti o nella tabella dei valori nutrizionali la titolazione in flavonoidi totali espressi in Galangina.
Tanto maggiore è la concentrazione di Galangina nei preparati a base di propoli, tanto più alta è la loro efficacia. 

PRECAUZIONI

Come tutte le sostanze contenenti bioflavonoidi, la propoli non va usata durante la gravidanza e l’allattamento, e non va somministra a bambini di età inferiore ai tre anni.

E come per tutti i prodotti naturali, anche la propoli può provocare, seppure molto raramente, effetti indesiderati come ad esempio allergie che si manifestano generalmente con reazioni cutanee, in particolare in soggetti che sono già sensibili alle punture di api o già ad altre sostanze che questi insetti producono.

Postato in Propoli Mal di Gola il 21/12/2018

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