L’orologio biologico femminile scandisce i diversi momenti della vita della donna.

Uno di questi è la fine dell’età fertile e l’ingresso in menopausa, una nuova fase che porta con sé modificazioni più o meno marcate come:

disturbi sonno, alterazioni umore, vampate calore, sudorazioni.  

La natura arriva in soccorso con i Fitoestrogeni, molecole di origine vegetale con struttura e azioni simili a quelle degli ormoni femminili, in grado di alleviare i fastidi tipici. I fitoestrogeni più conosciuti e apprezzati sono gli isoflavoni.

Il termine menopausa indica la definitiva cessazione delle mestruazioni, dovuta ad una drastica riduzione degli estrogeni.

È bene distinguere però i due momenti: quello in cui variano le concentrazioni degli estrogeni e quello conseguente, cioè l’assestamento definitivo dell’equilibrio ormonale.

Prima infatti, prevalgono i disturbi di tipo neurovegetativo, come le vampate, la sudorazione notturna, le palpitazioni, le alterazioni dell’umore. In seguito, come conseguenza della prolungata riduzione degli estrogeni, hanno maggiore rilevanza problemi come, dolori articolari, osteoporosi, ipertensione e l’aumento del rischio cardiovascolare.

 

Sempre più donne scelgono, in alternativa alla terapia ormonale sostitutiva, integratori a base di Fitoestrogeni.

Scopriamone insieme le principali proprietà.

Secondo la letteratura e gli studi scientifici più recenti, questi principi attivi:

- riducono le vampate di calore e le sudorazioni;

- modulano le fluttuazioni dell’umore, come tristezza, ansia e nervosismo;

- evitano l’involuzione del tessuto osseo, contrastando l’osteoporosi;

- proteggono il sistema cardiocircolatorio;

- modulano il tasso di grassi nel sangue e migliorano il metabolismo degli zuccheri;

- sostengono una buona idratazione della pelle e il trofismo delle mucose, contrastando l’invecchiamento cutaneo, le difficoltà digestive e la secchezza vaginale;

- proteggono memoria e concentrazione;

- svolgono un ruolo antiossidante.

I fitoestrogeni più conosciuti e apprezzati sono gli Isoflavoni, in particolare quelli della Soia e del Trifoglio rosso.

- La Soia, oltre ad essere un alimento dal rilevante valore nutritivo, è ricca di Fitoestrogeni, tra i quali spiccano gli isoflavoni attivi nel mitigare i disturbi del climaterio; modulano le vampate di calore, proteggono il tessuto osseo e le mucose, migliorano il metabolismo dei grassi e svolgono un’azione antiossidante.

- Il Trifoglio rosso si è dimostrato molto efficace nel contrastare vampate e nervosismo, progressivo invecchiamento cutaneo e riduzione della massa ossea. Le sue molecole attive hanno il vantaggio di entrare più velocemente nel circolo sanguigno rispetto a quelle contenute nella Soia.

 L’associazione di questi due componenti risulta dunque sinergica nella sua efficacia.

Ed in fine, ecco qualche piccola raccomandazione, per vivere questa fase della tua vita al meglio:

Segui un’alimentazione ricca di frutta e verdura, soprattutto di colore rosso e giallo, particolarmente ricche di fitoestrogeni. Aumenta anche la quantità di legumi, dove trovi un buon apporto di isoflavoni.

Elimina o riduci caffè e bevande alcoliche.

Evita il fumo attivo o passivo.

Pratica quotidianamente attività fisica.

Postato in Menopausa il 21/12/2018

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