Il vin brulé è un must delle feste natalizie, delizioso per le nostre papille gustative e buono per la nostra salute. Consumato con moderazione, è un cocktail invernale tonico e stimolante.

Scopri tutte le sue caratteristiche e la nostra ricetta gourmet!

Spezie e vino: un'antica tradizione

L'associazione di vino e spezie risale all'epoca romana. Ai banchetti, i Romani bevevano vino speziato con miele, pepe, alloro, noci e datteri per aiutare la digestione.

Con il tempo e con la scoperta di nuovi mondi e nuove spezie, le ricette divennero sempre più ricche.

Vin brulé speziato: un vero “tiramisu”!

In inverno, il vin brulé è un tonico e stimolante per il nostro corpo minacciato dai virus.

Bevendolo, il nostro sistema immunitario riceve una buona spinta dalle spezie e dai composti che si trovano naturalmente nel vino rosso.

Fatto con vino e spezie, è ricco di vitamine, acidi organici, minerali, lievito, fermenti e oligoelementi che sono essenziali per una dieta equilibrata.

Oltre a riscaldarci, il vin brulé è un vero cocktail invernale contro la stanchezza, il raffreddore, l'influenza e la bronchite. Ma non si ferma qui, perché stimola anche l'appetito, migliora la digestione e tonifica il corpo. Quale momento migliore per berlo se non a conclusione della cena di Natale?

Le virtù del vino rosso caldo

Se consumato con moderazione, il vino brulé è un concentrato di virtù, in particolare grazie al suo alto contenuto di polifenoli, antiossidanti. La combinazione di polifenoli e alcol, prodotta dalla fermentazione dell'uva, agisce come un battericida e antisettico nel nostro corpo.

Si dice che il vino rosso abbia anche un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare, grazie alle procianidine, che provengono dalla polpa e dai semi dell'uva.

Una combinazione di spezie con benefici per la salute

La ricetta del vin brulé trae giovamento dai benefici delle spezie utilizzate, come la cannella, lo zenzero e i chiodi di garofano.

Cannella: ricca di fibre, ha anche effetti benefici sul diabete, sulla protezione immunitaria e sull'inappetenza. La cannella aiuta a stabilizzare lo zucchero nel sangue e a limitare l'effetto dello zucchero in eccesso.

Zenzero: migliora la digestione e aiuta a mantenere la flora intestinale in buone condizioni. Le sue proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antivirali lo rendono un eccellente fortificante per il corpo.

Chiodi di garofano: contengono eugenolo che ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antiossidanti.

Queste spezie, consumate insieme, aiutano quindi a ridurre i livelli di colesterolo e a limitare il rischio di attacchi cardiaci. Rafforzano il nostro sistema immunitario, migliorano il respiro e aiutano a rivitalizzare i vasi sanguigni.

Come fare il vin brulé

La ricetta del vin brulé è facile da preparare scaldando il vino e aggiungendo le spezie.

La scelta del vino: evitate i vini troppo tannici, perché dovrete controbilanciare questi tannini con acqua e molto zucchero. Lasciate pure sullo scaffale le proposte più economiche di vini da tavola in brick. Optate per un vino rosso intenso e fruttato comeil barolo, il cabernet o il pinot nero.

Scelta delle spezie: la ricetta tradizionale del vin brulé non si fa senza cannella. Anche i chiodi di garofano e lo zenzero sono essenziali. Ma nulla vi impedisce di aggiungere il vostro tocco personale, secondo il vostro gusto. Noce moscata, anice stellato, cardamomo, vaniglia... porteranno nuovi sapori all vostro vino caldo.

Niente vi impedisce, infine, di aggiungere degli agrumi, una fetta d'arancia o di limone da infilare all'ultimo minuto.

La ricetta

Ingredienti per 8 bicchieri

  • 1 bottiglia di vino rosso (75cl)
  • 120 g di zucchero di canna
  • 2 bastoncini di cannella
  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere
  • 2 semi di cardamomo
  • 2 anice stellato
  • 1/2 cucchiaino di noce moscata grattugiata
  • 2 chiodi di garofano
  • 4 arance biologiche

Esistono miscele di spezie già pronte, che si possono trovare facilmente nei negozi di prodotti biologici o su internet.

Preparazione

Lavate e asciugate le arance poi spremete il succo da due di loro e affettate le altre due. Mescolate lo zucchero, il succo d'arancia e il vino in una casseruola, scaldando il tutto a fiamma bassa.

Quando il liquido sta sobbollendo, aggiungete gli altri ingredienti, senza lasciare che bolla.

Coprite e cuocete dolcemente per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Togliete la casseruola dal fuoco e aggiungete le fette d'arancia,lasciando poi in infusione per 30 minuti.

Filtrate con un piccolo setaccio e servite ben caldo.


Potete riutilizzare le fette di arancia per metterle sul fondo dei bicchieri prima di servire la vostra bevando, riempiendo l’atmosfera con il dolceodore festivo del vin brulé.

Consumare con moderazione

Anche se conviviale e delizioso, il vin brulé è comunque una bevanda alcolica. Dovrebbe quindi essere bevuto con moderazione e non è adatto ai bambini, alle donne incinte o che allattano.

Ora avete tutto il necessario per una meravigliosa serata di Natale.

Buone feste a tutti!

Postato in Benessere il 23/12/2021

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