Un antico proverbio recitava ‘mens sana in corpere sano’, per una mente sana è necessario un corpo sano! E qual è l’organo più importante da tenere in perfetta salute? Non è forse l’intestino? Tra un’intolleranza al glutine, una al lattosio e l’ irritabilità intestinale, gioca un ruolo davvero  fondamentale, per la salute del nostro organismo.

Come possiamo quindi aiutarlo? Senza dubbio assumendo una adeguata quantità di probiotici!

Di seguito, ti elencherò i sette alimenti probiotici per aiutare l’intestino ad essere in perfetta forma selezionati dal nostro Detective.

Siete pronti ad aggiungere qualcosa alla lista della spesa?

1- Il Kefir

Il Kefir è un latte fermentato simile allo yogurt liquido, ma dal gusto più acidulo e fresco, è una bevanda originaria del Caucaso, ottenuta dalla fermentazione del latte vaccino, di capra o di pecora.

Il Kefir è una combinazione unica di latte e fermenti lattici, un super alimento che contiene ceppi di batteri probiotici che non si trovano nello yogurt, solitamente da 10 a 30 ceppi.

Il kefir tradizionale è fatto con dei granuli gelatinosi, che non sono altro che culture di probiotici e lieviti. Terminato il processo di fermentazione i grani vengono rimossi con un colino.

2 - Lo yogurt

Lo yogurt è sicuramente l’alimento probiotico più conosciuto e consumato, si ottiene dalla fermentazione del latte operata da batteri appartenenti al genere Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus.

Lo yogurt è un ottimo alimento probiotico, ma solo se lo scegliamo con cura.

Ti consiglio di scegliere lo yogurt bianco al naturale ovvero privo di additivi, coloranti, zuccheri e mi raccomando, che sia il più fresco possibile, la freschezza garantisce che lo yogurt contenga ancora una buona quantità di fermenti vivi.

Ancor meglio sarebbe autoprodursi lo yogurt utilizzando una coltura di fermenti e del latte.

3 - I Crauti

Sono un classico della cucina tedesca. 

I crauti sono il risultato della fermentazione del cavolo cappuccio crudo.

Il processo di fermentazione è operato da microrganismi lattici già presenti nel cavolo, in pratica è una preparazione conservativa utile per garantire la disponibilità del cavolo anche dopo molto tempo dalla raccolta.

I crauti hanno un alto contenuto di acidi organici, che gli donano il caratteristico e piacevole gusto acido, e che favoriscono la crescita dei benefici batteri probiotici.

Ma attenzione,  in alcuni prodotti confezionati per aumentare la conservabilità, dopo il processo fermentativo, i crauti vengono sottoposti a pastorizzazione, processo che distrugge i microrganismi probiotici vivi.

4 -  Il Miso

Il miso, è l'alimento prìncipe dell'alimentazione giapponese, è un condimento derivato dai semi della soia gialla, cui spesso vengono aggiunti cereali come orzo o riso.

Quando viene miscelato con acqua calda, si ottiene la classica zuppa di miso, un piatto tradizionale consumato giornalmente da milioni di giapponesi.

Si tratta di un alimento vivo, ricco di batteri probiotici di alta qualità e contiene tutte le proteine nobili in buona quantità.

Un consiglio, sceglilo bio e non pastorizzato.

5 - Il the Kombucha 

I cinesi lo chiamano ,l'elisir della salute immortale .

E’ una bevanda fermentata, ottenuta da colture di batteri e lieviti miscelati con zucchero e due varietà di the, quello nero e quello verde.

Leggermente frizzante e dolciastra, questa bevanda ricca di probiotici favorisce anche la digestione.

Si sconsiglia l’autoproduzione poiché è facile contaminarlo mentre lo si prepara.

6 -  Cetriolini acidi

Sono cetrioli messi in salamoia in una soluzione di acqua e sale.

Vengono lasciati fermentare usando i loro batteri lattici presenti naturalmente. Questo processo gli dona il gradevole sapore acido. E’ importante  sapere che i sottaceti confezionati, che acquistiamo normalmente come scatolame, nella maggior parte dei casi non sono un alimento fermentato o probiotico, i sottaceti fatti con aceto o pastorizzati, non contengono probiotici vivi.

7 -  L’Aceto di mele

L’aceto di mele non è un probiotico, ma è fatto con un ingrediente utile ai batteri probiotici, le mele fermentate.

Contribuisce all'equilibrio della flora intestinale nutrendo la flora batterica probiotica e migliora la digestione.

 Ti consiglio di scegliere Aceto di Mele biologico e non filtrato

Postato in Fermenti Lattici il 23/11/2019

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