Lo stress, la digestione disturbata o un pasto pesante sono spesso la causa di uno sgradevole gonfiore.

Fortunatamente, questo disagio intestinale può essere superato rapidamente.

Come? Ci sono diverse soluzioni a seconda che il gonfiore sia accompagnato o meno da flatulenza, sonnolenza e altri disturbi.

Facciamo il punto sui modi per combattere la pancia gonfia!

Carbone vegetale o simeticone contro il gas intestinale

Il gas intestinale può essere "assorbito" con carbone vegetale o simeticone. Presi lontani dai pasti, agiscono molto rapidamente.

Poiché il carbone vegetale può ostacolare l'assorbimento di alcune molecole, si raccomanda di prenderlo almeno 2 ore prima o dopo qualsiasi altro trattamento.

Il simeticone, invece, non presenta questo svantaggio: agisce favorendo la rottura delle bolle di gas.

L'azione di queste due sostanze varia da persona a persona.

Gonfiore associato a pesantezza: puntiamo sulle erbe

Sentiamo un senso di pesantezza e sonnolenza dopo il pasto come se fosse stato troppo abbondante? Bisogna rivolgersi alle erbe a scopo digestivo. Alcune di esse, note come "carminativi", limitano anche la formazione di gas gastrici e intestinali: il finocchio, il cui uso per alleviare il gonfiore e la pesantezza è riconosciuto dall'Agenzia Europea del Farmaco e dall'OMS, è un must, così come il coriandolo, il cumino, l'anice verde e l'anice stellato.

Queste piante sono ben tollerate dall'organismo e possono essere usate occasionalmente o, se i sintomi persistono, come trattamento da 10 a 15 giorni. Attenzione al finocchio che, a causa della sua debole azione estrogenica, dovrebbe essere evitato in dosi elevate o prolungate. Se necessario, si può aggiungere del carbone il quale, però, non dovrebbe essere assunto contemporaneamente alle erbe ed evitato in formule pronte che lo combinano con esse.

Contro i disturbi digestivi, l'olio essenziale di menta piperita

Tradizionalmente usato nei disturbi digestivi associati a gonfiore e/o lievi dolori addominali, l'olio essenziale di menta piperita è antispasmodico e stimola le secrezioni biliari. Non è raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento e non è usato in automedicazione prima degli 8 anni o in caso di asma o storia di convulsioni. Se ne prende una goccia da 2 a 3 volte al giorno, per esempio su una compressa di carbone vegetale. La sua assunzione non deve durare più di 4 o 5 giorni.

Enzimi digestivi in caso di pasti pesanti

La loro assunzione facilita l'assimilazione delle proteine e aiuta a ridurre il gonfiore. È il caso della papaina estratta dalla papaia o della bromelina estratta dall'ananas. Si assumono in combinazione con le erbe per un'azione globale.


Se questi inconvenienti sono frequenti e dolorosi, la cosa migliore da fare è parlanre con il proprio medico di base.

Postato in Benessere il 05/04/2021

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