Appena una donna scopre di essere incinta, il suo primo pensiero sarà quello di modificare la sua dieta affinché il bimbo possa crescere sano senza correre inutili rischi.

Ma quali cibi evitare in gravidanza e perché?

Ecco alcuni accorgimenti da seguire per vivere i 9 mesi di attesa in totale tranquillità!

Per prevenire la toxoplasmosi

La toxoplasmosi è una malattia causata dal Toxoplasma gondii, un parassita presente nel suolo (e quindi sulle piante) o nella carne. Di solito è benigna, tranne che nelle donne incinte non immuni in cui il parassita può attraversare la barriera placentare e infettare il feto con gravi conseguenze. È per questo che, non appena si scopre di essere incinta, viene sistematicamente effettuato il cosiddetto toxo-test, un esame del sangue che permette di capire se si è immuni o si è a rischio di contrarre l'infezione. Se la futura madre non è immune, deve prendere alcune precauzioni alimentari:

  • evitare la carne cruda (tartare, carpaccio) o poco cotta e cuocere bene tutti i tipi di carne (temperatura tra 67°C e 72°C al centro). Evitare di cuocere la carne nel forno a microonde;
  • lavare molto attentamente le verdure, la frutta e le erbe per rimuovere qualsiasi residuo di terra ed evitare di mangiarle se non si sa come sono state pulite;
  • lavarsi le mani dopo aver maneggiato carne cruda, verdure crude con terra e prima di ogni pasto;
  • evitare le carni affumicate, sottaceto o marinate (rischio potenziale);
  • evitare il latte crudo di capra (rischio eccezionale ma provato).

Per prevenire la listeriosi

La listeriosi è una malattia causata dal batterio Listeria monocytogenes che è presente nell'ambiente e può contaminare la catena alimentare. È una malattia rara ma potenzialmente grave per la futura madre e il suo bambino. Durante la gravidanza, si consiglia di evitare gli alimenti considerati più a rischio di contaminazione:

  • formaggi fatti con latte crudo;
  • la crosta dei formaggi;
  • pesce affumicato;
  • crostacei crudi;
  • prodotti di carne cruda come i salumi;
  • semi germogliati.

È anche consigliabile prendere alcune precauzioni in cucina:

  • lavare accuratamente le verdure e le erbe crude;
  • pulire gli utensili e le superfici di lavoro prima e dopo l'uso e lavarsi le mani dopo aver maneggiato prodotti crudi;
  • regolare il frigorifero a un massimo di 4°C e pulirlo regolarmente;
  • rispettare le date di scadenza degli alimenti confezionati e, nel caso di prodotti tagliati, consumarli il prima possibile.

Per prevenire la salmonellosi

La salmonellosi è la seconda causa più comune di malattie di origine alimentare ed è responsabile della gastroenterite acuta. In alcune persone sensibili, come le future madri, può avere gravi conseguenze. Per prevenirla, si consiglia di:

  • evitare le uova crude o poco cotte e tutti gli alimenti che contengono uova crude (maionese, mousse al cioccolato, tiramisù, ecc.);
  • scegliere latte pastorizzato e prodotti lattiero-caseari;
  • mangiare carne e pesce ben cotti.
Postato in Alimentazione, Benessere il 26/07/2021

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