Stai facendo una passeggiata quando una voce familiare ti chiama. Ti giri e questa persona sorride. La conosci ma... come si chiama?
Molte delle nostre capacità cognitive, come il multitasking e la velocità di elaborazione, raggiungono un picco intorno ai 30 anni e poi tendono a diminuire molto sottilmente con l'età.
Seguendo uno stile di vita intelligente, è però possibile riqualificare il cervello in modo che rimanga lucido e concentrato. Ecco alcuni consigli!
1. Cercate di ricordare prima di cercare su Google
Internet è ottimo per dirvi il nome di quell'attore il cui nome non si muove dalla punta della lingua. Ma sta alimentando una condizione moderna chiamata amnesia digitale: dimenticare le informazioni perché ti affidi a un dispositivo per ricordartelo.
Il cervello è una macchina che usa o perde: quando impariamo cose nuove e poi le ricordiamo in seguito, attiviamo l'ippocampo e la corteccia prefrontale, aree del cervello intimamente coinvolte con la memoria. Ma quando ci affidiamo a fonti esterne, come i nostri telefoni o Internet quelle regioni del cervello possono indebolirsi.
La prossima volta che fai fatica ricordarti il nome di un attore, sfida te stesso a non cercarlo. Cerca di raggiungere un nuovo indirizzo senza usare il navigator, non vivere in modalità automatica. Più coinvolgi il tuo cervello, più a lungo sarà in salute.
2. Fai un pisolino
Un sonno riposante e di qualità non è eguagliabile. Ma un pisolino strategico può arrivare sorprendentemente vicino. Quando dormiamo a metà giornata, siamo più efficienti. Un pisolino di 90 minuti è in grado di competere con quanto si ottiene durante tutta la notte in termini di consolidamento della memoria, creatività e produttività". Troppo complicato trovare 90 minuti nella tua agenda? Anche 30 minuti possono aiutare a bloccare le informazioni.
3. Fai esercizio ogni giorno
Ogni volta che fai sport, dai una spinta al tuo cervello. Il sangue che metti in circolo è pieno di ossigeno e di sostanze che nutrono il nostro cervello. L'esercizio fisico aiuta anche il corpo a produrre una proteina che agisce come fertilizzante per il cervello, stimolando i neuroni.
4. Non essere troppo multitasking
Il multitasking ci fa sentire produttivi, ma in realtà è vero il contrario: il cervello non è progettato per concentrarsi su più compiti contemporaneamente e si sente stressato quando lavoriamo in modalità multitasking, innescando il rilascio di ormoni che interferiscono con la memoria a breve termine.
Invece di tentare di destreggiarti tra le varie cose da fare contemporaneamente, lavora in modo più intelligente. Per prima cosa, posiziona il telefono fuori dalla vista: la capacità del cervello di trattenere ed elaborare i dati è compromessa ogni volta che uno smartphone è a portata di mano, anche se è spento. Designa orari specifici, durante il giorno, per rispondere a messaggi ed e-mail.
Un altro consiglio può essere quello di raggruppare compiti simili, per affrontarli contemporaneamente: le attività più pesanti quando si è più in forma e quelle più leggere per riposarsi.
5. Nutri il tuo cervello
La nutrizione ha un impatto notevole sulla vostra memoria quotidiana e sulla vostra concentrazione, modellando la vostra capacità di conservare le informazioni e altro ancora. Provate questi tre consigli:
- Bacche e barbabietole, anche in piccole quantità, per scortare fuori dal cervello i radicali liberi e rilassare i vasi sanguigni in tutto il corpo, migliorando il flusso e l’afflusso.
- Curcuma, ricca di curcumina, una potente sostanza antinfiammatoria che aiuta a migliorare la memoria e l'attenzione.
- Infine, non lasciare mai il cervello senza nutrimento. La chiave è conoscersi e cercare di stare sempre un passo avanti alla propria fame, magari con snack che offrono proteine e grassi sani per rimanere in forze, come noci, snack di ceci o barrette proteiche.
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