Nonostante il 69% degli italiani utilizzi regolarmente le creme solari prima di esporsi ai raggi UV, sono ancora moltissimi coloro che non si proteggono adeguatamente.
Questa cattiva abitudine è tutt'altro che insignificante, poiché sono molte le patologie legate all'esposizione prolungata e non protetta alla luce solare.
Per un'efficacia ottimale della protezione solare, è comunque necessario usare le creme nel modo giusto. Come promemoria, ecco i 10 consigli da tenere a mente per bloccare i raggi nocivi del sole.
1. Anche se ho una carnagione scura, non vado senza protezione
Qualunque sia il tuo fototipo, hai bisogno di proteggerti dal sole. Anche la pelle più scura può scottarsi. Naturalmente, le persone con pelle, capelli e occhi chiari hanno bisogno di prendere più precauzioni, a causa della loro bassa capacità di produrre pigmenti marroni. Tuttavia, all'età di 50 anni, la pelle scura può essere più rugosa e danneggiata di quella chiara se non è stata sufficientemente protetta.
2. Anche se uso un fattore di protezione solare alto, spalmo la crema più volte
Se, senza protezione, ci si scotta dopo 20 minuti, un fattore di protezione solare (SPF) 15 permette teoricamente di essere protetti 15 volte di più, cioè per 5 ore, a patto che si spalmino 2 mg di prodotto per centimetro quadrato di pelle (l'equivalente di 6 cucchiaini per tutto il corpo). Poiché nessuno rispetta queste dosi, il tempo di protezione deve essere diviso almeno per due o anche per tre. Gli esperti sono d'accordo sul fatto che si dovrebbe spalmare un nuovo, generoso strato di crema almeno ogni due ore e ogni volta che si esce dall'acqua.
3. Esco regolarmente dall'acqua per riapplicare la mia protezione solare
Quando sei fuori dall'acqua, dovresti riapplicare la protezione solare almeno ogni due ore. In acqua, il vostro prodotto, anche se è adatto (resistente all'acqua o impermeabile), non dura per sempre: l'ideale sarebbe abbandonare l'ammollo ogni 2 ore per riapplicare il proprio prodotto preferito.
4. Col passare dei giorni, anche con l'abbronzatura, continuo a proteggermi
L'abbronzatura è una protezione naturale della pelle: corrisponde all'incirca a un indice di 4 ma non impedisce ai raggi UVA di intrufolarsi negli strati inferiori della pelle per fare danni invisibili sul momento eppure irreversibili e cumulativi negli anni.
5. In estate, mi proteggo dai raggi UV qualunque sia il tempo
Anche con le nuvole, il 90% dei raggi UV riesce a penetrare. Inoltre, facendo più fresco, si tende a stare fuori più a lungo. Mai dimenticare la propria protezione solare!
6. Se mi scotto, smetto di espormi
Una scottatura solare è una vera e propria ustione della pelle: attacca lo strato basale dell'epidermide, quello più profondo, e può causare un'ustione di secondo o terzo grado, a seconda della sua intensità.
Se dovesse succedervi, è meglio restare all'ombra e far riposare la pelle fino a quando non si spella.
7. Con il passare degli anni, faccio più attenzione prima di espormi
L'abbronzatura fa parte del sistema di difesa del corpo contro l'aggressione dei raggi UV. Con gli anni, - e soprattutto con un'esposizione eccessiva e ripetuta, - il sistema perde la sua efficacia: i melanociti diventano disregolati, esauriti e producono sempre meno melanina.
8. Mi prendo cura della mia pelle affinché la mia abbronzatura duri
Affinché questo accada, è necessario abbronzarsi gradualmente, non dimenticando di continuare a proteggere la pelle anche quando hai il colore del caramello dei tuoi sogni.
È anche importante evitare le scottature, quindi evitare le ore più calde della giornata, tra le 12 e le 16. Infine, idrata sempre la pelle dopo l'esposizione.
9. Niente più doposole a casa? Lo sostituisco con un semplice latte idratante
Tutto è buono per nutrire la pelle. Anche se le creme doposole sono piene di principi attivi specifici, con agenti lenitivi e antinfiammatori, destinati a dissetare e rinfrescare la pelle mentre compensano le aggressioni che ha subito, un latte idratante la aiuterà a ricaricarsi e a combattere l'effetto di secchezza di una giornata in spiaggia.
10. Evito le scottature sull'attaccatura dei capelli
I capelli ci proteggono dai raggi UV ma... se non ce ne sono? Utilizziamo prodotti in grado di proteggere il cuoio capelluto dalle scottature con stick anti-UV.
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